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(g.l.) Due eventi molto interessanti, tra letteratura e musica, oggi e domenica, all’Abbazia di Rosazzo. Ecco, pertanto, le due proposte, in dettaglio.
IL LIBRO – Un viaggio nell’affascinante cultura gastronomica triestina. Questo pomeriggio, alle 18, le autrici Rita Mazzoli e Marina Raccar, assieme al giornalista Giovanni Marzini, presenteranno il libro intitolato “Trieste in Cucina”, edito da Guido Tommasi editore. Questo è il quarto appuntamento della rassegna “I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga”, promossa dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo e dalla Livio Felluga, curata e condotta da Elda Felluga e Margherita Reguitti. Le autrici racconteranno Trieste attraverso il cibo, descrivendone la cucina e il modo in cui i triestini la vivono: dal rituale del rebechin ai mille modi di bere il caffè passando per i menu delle trattorie storiche dove per tradizione si mangia, si beve e si canta. Sarà un’occasione per viaggiare fra terra e mare, nello stretto tratto di costa triestina e in una tradizione in realtà molto più ampia, che approda senza soluzione di continuità in Slovenia e Croazia, quelle che un tempo furono le terre istriane, risentendo comunque di molte più influenze, da quelle venete della Serenissima a quelle ungheresi e asburgiche. Sarà un confronto diretto con il giornalista Giovanni Marzini, direttore responsabile della rivista Ies, ideata proprio per raccontare Trieste, un luogo dove gli abitanti stessi si sentono cittadini del mondo senza rinunciare alla propria identità, alla storia, alle radici. E qual è il modo migliore per raccontare una città se non attraverso la tradizione culinaria? Un ricettario in nove capitoli arricchito da fotografie, trenta ricette selezionate in base alla stagione e corredate da racconti di vita triestina nei secoli.
IL CONCERTO – Si terrà domenica, alle ore 16, il tradizionale Concerto di Pasqua, che ha per titolo “Passione di Christo secondo Giovanni”, nella suggestiva cornice della storica Chiesa abbaziale, promosso dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo e dal Gruppo Polifonico Claudio Monteverdi di Ruda, con il patrocinio del Comune di Manzano ed il supporto di BancaTer. Il concerto, ad ingresso libero e senza necessità di prenotazione, riproporrà la composizione musicale sacra cinquecentesca, capolavoro del compositore Francesco Corteccia (1502-1571). Si snoderà lungo due direttrici: la recitazione nella “lingua volgare fiorentina” da parte della voce recitante, interpretata da Andrea Zuccolo, e gli interventi in lingua latina della folla, cantati dal coro diretto dalla maestra Barbara Di Bert. A fare da cornice a questa profonda rappresentazione, verranno proiettate delle immagini attinenti, tratte dal famoso film di Pier Paolo Pasolini “Il Vangelo secondo Matteo”. Il Coro “Claudio Monteverdi” è stato costituito nel 1976 dal direttore e compositore friulano Orlando Dipiazza e da lui diretto fino al 1996, in un connubio che ha reso il Coro uno strumento compositivo e al tempo stesso divulgatore di un nuovo stile espressivo. Ha partecipato alle più importanti manifestazioni corali internazionali d’Italia, conseguendo affermazioni di prestigio ai Concorsi di Arezzo e Ravenna nel 1978 e 1979 e di Gorizia nel 1982. Nel corso degli oltre 45 anni di ininterrotta attività, ha eseguito quasi mille concerti in Italia, Slovenia, Germania, Svizzera, Austria, Olanda, Belgio, Finlandia, Francia, Spagna, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Ungheria, Repubblica Ceca, Russia, Repubblica Slovacca, Svezia, Canada, Stati Uniti e Malta.
Si avvisa, infine, che un tratto della Strada Provinciale 109 – Via Abate Geroldo proveniente da Dolegnano, è CHIUSA per lavori in corso. Per raggiungere l’Abbazia di Rosazzo, si consiglia di intraprendere Via del Sole proveniente da Case di Manzano o la Strada Provinciale 109 – Via Abate Colonna proveniente da Oleis di Manzano. Tutte le informazioni sul sito: www.abbaziadirosazzo.it e sulle pagine social.
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In copertina, la storica Abbazia di Rosazzo colta dall’obiettivo di Luigi Vitale.